Sfruttare la cubatura degli immobili costruiti nei periodi precedenti agli anni 50 è un modo efficace per far rivivere le strutture del tempo in modo semplice, con un utile e funzionale soppalco volte a stella che, talvolta rende gli immobili anche accattivanti dal punto di vista del design ed eco sostenibili poiché la massa d’aria calda che solitamente viene sprecata posizionandosi sulla parte alta, in corrispondenza dei soffitti, viene recuperata rendendo confortevoli tutti gli spazi.
Soppalco volte a stella in Salento
Un soppalco può essere descritto come tramezzatura di una stanza, solitamente posizionata a metà parete e non si estende su tutto lo spazio del piano sottostante, purché coesistano i parametri di abitabilità dell’immobile.
In Salento, di immobili antichi ve ne sono a bizzeffe e nell’ultimo decennio gran parte di essi sono stati acquistati al fine di ristrutturarli e ridonargli lo splendore iniziale. Sempre più investitori provenienti dalle regioni nord italiane o da altri paesi europei ed extracomunitari investono in vecchi rimesse o ruderi diroccati al fine di crearne ambienti vivibili da mettere a reddito e generare rendite passive.
Regolamentazione delle soppalcate
In ambiti legali il soppalco volte a stella è regolamentato come tutto ciò che riguarda gli immobili sia civili che industriali. Ogni regione ha una propria normativa in materia di soppalchi ma tutti i decreti regionali fanno fede al decreto ministeriale del 5 luglio 1975 che sancisce le metrature da rispettare quando si costruisce una soppalcata. L’altezza minima da rispettare è di 2,70 metri che scendono a 2,40 metri qualora si tratti di ambienti non abitabili come bagni, corridoi, ripostigli, ecc.
In termini generici il decreto ministeriale obbliga, però, a rendere soppalcabili immobili o frazioni di immobili che rispettino i parametri di altezza pari o superiore a 4,5 metri, in spazi assolutamente compresi tra pavimento e soffitto.
Come scegliere il soppalco giusto
Il soppalco il legno è la scelta più gettonata in ambito edile perché coniuga economicità e dinamicità mantenendo il carico leggero e dando senso di accoglienza e calore. Nell’evoluzione della modernità solitamente viene unito a dettagli in acciaio o ferro in modo da conferire quel tocco di design che delizia gli occhi.
Per gli amanti dello stile grunge e industrial sono più indicate soppalcate in materiali metallici. È molto leggero e di facile installazione in quanto viene fissato alle pareti con perni e materiali poliuretanici ma risulta leggermente più costoso del classico legno.
Negli ultimi anni, reduci dalle strutture più bizzarre e futuristiche progettate dai grandi architetti del mondo, anche in Salento, vengono installati anche soppalchi in vetro. La costruzione è molto simile al soppalco in ferro ma in sostituzione dei pannelli in metallo vengono posate lastre di vetro anti sfondamento, detto anche vetro strutturale.
Evergreen e tra le tipologie più scelte è il soppalco in muratura. Ha tempi di realizzazione più lunghi ed un costo decisamente superiore rispetto alle altre tipologie ma, in fase di ristrutturazione dell’immobile è tra le scelte migliori in quanto, spesse volte, funge da bilanciere per le strutture vecchie e in disuso. Non solo, con il soppalco volte a stella in muratura è anche più semplice convogliare sezioni di impianti idrici ed elettrici nascondendo le tubature sotto pavimento. Si può pensare, ad esempio, a quello che accadrebbe se si volesse installare un condizionatore in un’area soppalcata in legno o peggio in vetro. Le tubature diventerebbero un terribile anti estetico che danneggerebbe il design dello spazio creato.
Conclusione
La maggior parte delle case o delle strutture in genere, in Salento, sono distribuite su un piano, sa che si parli di case o vecchi ruderi o vecchie rimesse. Con una semplice soppalcata non solo si recupera spazio sfruttando la stessa cubatura ma non si avrà la necessità di richiedere una scia per ristrutturazione agli uffici comunali in quanto il soppalco volte a stella non va a modificare strutturalmente l’immobile.
Duplice, se non triplice vantaggio a costruire un soppalco per recuperare spazi impensabili nei vecchi immobili salentini.
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