Comprare casa nel 2022: i nostri consigli

Sei a quel punto della vita in cui è arrivato il momento di comprare casa e sei consapevole dell’impegno necessario, in termini di tempo e soldi. Bene, niente paura: sebbene sia normale avere il terrore di sbagliare, con questo articolo cercheremo di darti dei consigli utili per ridurre al minimo il margire di errore e accompagnarti al meglio in quello che è un passo impegnativo nella vita di chiunque.

Andiamo ad analizzare insieme tutti i passaggi del processo di acquisto di un immobile e, subito dopo, alcuni consigli riguardo ad alcuni fattori a cui prestare particolare attenzione .

Comprare casa: i passaggi

Quelli che stiamo per andare ad analizzare nel dettaglio sono i passaggi più importanti del processo di acquisto dell’immobile, che valgono sempre, non solo nel 2022. Le tappe obbligatorie, infatti, sono sempre le stesse ma non è scontato conoscerle e – soprattutto – avere le nozioni per fare tutto “comme il faut”.

Il primo passo di cui parleremo riguarda la scelta e le valutazioni preliminari. Prima di mettersi alla ricerca dell’immobile dei tuoi sogni, è bene fermarsi un attimo e chiarire questi punti:

la zona o le zone in cui ti piacerebbe acquistare casa: dove ti piacerebbe vivere? Preferisci una zona di campagna, sul mare, un determinato quartiere periferico o uno più ricco di servizi? La zona è vicina al tuo luogo di lavoro e alla scuola dei tuoi figli?
la tipologia di immobile: in che tipo di casa vorresti vivere? Condominio, villetta a schiera, bifamiliare o totalmente indipendente? Villa in campagna o appartamento al mare? Quale si avvicina di più alle tue esigenze e ai tuoi desideri?
nuova o da ristrutturare: hai necessità di una casa pronta dove andare a vivere immediatamente o hai il tempo e la voglia di ristrutturare un immobile più vetusto ma dalle grandi potenzialità? Nel secondo caso, metti in conto anche i costi di una ristrutturazione, oltre ai tempi!
agenzia immobiliare, privato o costruttore: preferisci farti guidare da professionisti del settore o provare a fare da solo, magari acquistando sulla carta da un costruttore?

Quando avrete le idee chiare riguardo a questi quattro punti, è il momento di ragionare su un altro punto importantissimo: il budget. Quando ci si appresta a comprare casa, non va considerato solo il prezzo richiesto dal venditore dell’immobile ma devi mettere in conto diverse spese: la prima in assoluto è quella dell’atto notarile. Questa è una spesa assolutamente inevitabile perchè serve la firma di un notaio per ufficializzare il passaggio di proprietà della casa dal venditore a te. Oltre a questo, vanno considerate anche le spese relative alle imposte che sono rispettivamente:

50 € di imposta catastale
50 € di imposta ipotecaria
il 2% del valore catastale dell’immobile di imposta di registro (9% se trattasi di seconda casa)
dal 9 al 22% del valore catastale di IVA
provvigione per il servizio di mediazione dell’agenzia immobiliare (se presente)

Ecco che il budget dpvrà essere nettamente superiore rispetto al prezzo richiesto dal venditore della casa che hai scelto e non abbiamo citato eventuali spese di ristrutturazione, per il mobilio, etc. Quindi fai attenzione, in fase preliminare, a considerare tutti questi aspetti (anche nel caso tu debba richiedere un mutuo in banca).

Una volta scelta la casa, considerando tutti i punti descritti fin qui, dovrai prepararti alla frase di trattativa durante la quale dovrai contrattare per l’acquisto: metti in conto sempre una controfferta ma fai attenzione sempre ai tuoi conti, per non rischiare di imbarcarti con debiti superiori alle tue possibilità.

Comprare casa: i nostri consigli

In questo paragrafo, cercheremo di fornirti alcuni consigli che esulano le procedure oggettive di cui abbiamo parlato poco fa ma che ti aiuteranno a non commettere alcun errore. Nello specifico, andremo a elencarti alcune cose a cui fare attenzione durante la visita di ogni immobile che valuterai per l’acquisto in modo da avere un quadro chiaro e completo, prima di lanciarti nel grande passo.

La prima cosa da fare appena entrati in un immobile è guardare i muri: ispezionali tutti, soffitti compresi, per verificare che non ci siano crepe evidenti. Le crepe, infatti, sono sinonimo quasi sempre di guai: instabilità del terreno, deterioramento dei materiali di costruzione, carichi troppo elevati sulla struttura e tante altre cause che richiederanno tempo e denaro per la risoluzione del problema. Mentre guardi i muri alla ricerca di eventuali crepe, verifica anche che non vi siano segnali di umidità, macchie lasciate dall’acqua o – peggio – muffe.

La seconda valutazione che ti consigliamo di fare riguarda gli spazi: fai attenzione al numero di camere e alla grandezza, valuta sempre se son sufficienti per le tue esigenze. Ricorda sempre che anche se vi è la possibilità di un potenziale ampliamento, questo richiederà tempo e denaro extra.

Non dimenticare di valutare anche l’esposizione dell’immobile e nello specifico la luce naturale, il ricircolo d’aria e – per ultimo – il panorama. Quest’ultima cosa può apparirti poco importante ma la differenza tra una casa con un panorama ampio e una casa che ha a pochi metri un palazzo che riduce visibilità e luce, è abissale.

A questo punto, le valutazioni da fare sono un po’ più tecniche: come sono gli impianti di luce, gas e acqua? Vanno rifatti perchè vetusti (e quindi devi mettere in conto altro budget) oppure sono sicuri e affidabili? Lo stesso vale per il riscaldamento ed il raffreddamento: necessitano di una sostituzione completa?

Per ultimo – ma non meno importante – devi valutare il livello di privacy: avere dei vicini che possono guardare dentro la tua futura casa non è mai piacevole, quindi considera sempre anche questo fattore.

Conclusione

Hai visitato, esaminato ed analizzato alcuni immobili ed hai trovato la casa perfetta per te e sei in procinto di fare un’offerta al proprietario per realizzare finalmente il tuo sogno. Aspetta! Manca un’ultima valutazione: fra dieci anni sarà ancora la casa che cercavi?

Spesso gli acquirenti hanno la tendenza a pensare al presente e non ragionare sul futuro. Che vuol dire? Facciamo un esempio: un bilocale al quinto piano potrebbe essere la scelta giusta oggi per una coppia di fidanzati o neo-sposini; ma che succederà quando la famiglia si allargherà? Lo spazio, sicuramente, non sarà sufficiente e sarà necessario acquistare un altro immobile e disfarsi di quello acquistato 4/5 anni prima. Oppure ancora: una coppia di mezza età sceglie di acquistare una casa su più livelli; che succederà quando le scale cominceranno a rappresentare un problema?

Quindi, prima di lanciarti nel grande passo, fai un’ultima valutazione: sarà la casa giusta anche per il futuro?

Solo così avrai la certezza che la tua scelta è quella giusta e potrai goderti per sempre la casa dei tuoi sogni!