Il Bonus Prima Casa viene erogato ai contribuenti che acquistano, come dice anche il nome, la loro prima casa. Consiste in una detrazione d’imposta sulla base dell’acquisto effettuato. La misura è stata prorogata sino al 31 dicembre 2023 dalla Legge di Bilancio. Vediamo insieme di che si tratta.
Cos’è il Bonus Prima Casa?
È un’agevolazione fiscale destinata a coloro che acquistano la loro prima abitazione. È stata introdotta dal Governo con l’obiettivo di incentivare l’acquisto e di sostenere il mercato immobiliare. La durata e le condizioni per accedervi possono variare in base alle leggi in vigore.
Può essere richiesta sulle imposte dovute all’acquisto o alla costruzione dell’immobile da adibire ad abitazione principale.
Chi è cosa riguarda la proroga del 31 dicembre 2023?
Questa proroga in realtà riguarda gli under 36, non solo: la Legge di Bilancio 2023 con il comma 74 ha apportato alcune modifiche per quanto riguarda l’articolo 64 del decreto-legge n. 73 del 2021, convertito con modificazioni dalla legge n. 106 del 2021. Cosa significa? Quali sono le conseguenze? Semplicemente: agevolazioni per quanto riguarda l’acquisto di una casa per i giovani, ma anche per le categorie fragili.
Quindi, la detrazione sui mutui per coloro che, sotto il citato limite di età, stanno cercando di comprare casa sarà valida fino al 31 dicembre 2023.
Come avviene nello specifico?
Nello specifico è permesso un finanziamento con la garanzia della Consap, sui mutui a tasso fisso e che copre fino all’80% della quota capitale. Ma parliamo anche di finanziamenti con un limite, infatti non devono superare i 250mila euro. Ogni avente diritto è esente dal pagamento dell’imposta di registro.
Quali sono tutti i requisiti?
Ne abbiamo citati sono alcuni, ma è chiaro che per potervi accedere, bisogna soddisfarli tutti. Ecco i principali:
- il bonus è riservato solo ai soggetti che non hanno ancora proprietà di un immobile, di conseguenza si tratta necessariamente di acquisto o costruzione da adibire ad abitazione principale;
- (come già citato) età inferiore ai 36 anni;
- non aver ricevuto questa agevolazione negli anni precedenti;
- l’acquisto deve essere avvenuto tra il 26 maggio 2021 e il 31 dicembre 2023;
- l’abitazione non deve appartenere alle categorie riguardanti le “abitazioni di lusso” (A/8 e A/9);
- il contribuente non deve essere proprietario di altre abitazioni alla data di acquisto della casa, nemmeno in comunione (nel caso di possesso di altri immobili il diretto interessato ha un anno di tempo per venderli);
- l’abitazione deve essere ubicata nello stesso Comune di residenza (il proprietario ha 18 mesi di tempo per stabilire la propria residenza nel Comune in cui si trova la casa acquistata).
Sono previste ulteriori agevolazioni per altre categorie?
Ebbene sì, perché nel 2023 potranno accedere alle agevolazioni dei mutui di prima casa:
- le coppie con almeno uno dei due componenti d’età inferiore ai 35;
- le famiglie con un solo genitore nel nucleo e con figli minori a carico;
- chi abita in case popolari
- chi ha un Isee non superiore ai 40mila euro.
Chi rientra nei predetti requisiti può fare richiesta del bonus semplicemente collegandosi al sito della Consap, selezionare la categoria “Famiglia e giovani” e “Fondo prima casa”. Nella sezione “Per accedere al Fondo con la garanzia dell’80%” sarà possibile scaricare il modulo necessario. In seguito l’utente dovrà anche consegnare tale modulo insieme al documento d’identità e a una certificazione Isee presso la propria banca.
Infine, per i meno pratici dell’argomento: cos’è la Consap?
È una società che, su concessione del Ministero dello sviluppo economico, del Ministero dell’interno e del Ministero dell’economia e delle finanze, gestisce i finanziamenti agevolati e non solo. Infatti, la sua capacità di gestione fondi appositamente istituiti ha portato nel tempo alla possibilità di applicarsi in più contesti riconosciuti.
In conclusione, il Bonus Prima Casa è un’opportunità interessante per chi desidera acquistare o costruire la propria prima casa. Tuttavia, è importante verificare di soddisfare i requisiti per poter accedere alla detrazione fiscale.
Per curiosità o domande non esitare a scriverci.