Nel mondo dell’immobiliare, la comprensione delle categorie catastali degli immobili riveste un’importanza cruciale. Queste categorie, infatti, non solo definiscono la natura e le caratteristiche di un bene immobile ma influenzano anche aspetti fiscali e burocratici di rilievo. In questo articolo, esploreremo in dettaglio l’elenco completo delle categorie catastali immobili, fornendo una guida chiara e accessibile per orientarsi in questo complesso universo.
Introduzione alle categorie catastali
Le categorie catastali immobili rappresentano una classificazione degli immobili che viene utilizzata per fini fiscali e amministrativi. Ogni immobile, al momento della sua iscrizione nel Catasto, viene assegnato a una specifica categoria in base alle sue caratteristiche fisiche, alla tipologia, alla sua destinazione d’uso e ad altri criteri stabiliti dalla normativa vigente, che gli consentono di ottenere anche delle agevolazioni fiscali tra quelle emesse dall’Agenzia delle Entrate per l’acquisto della prima casa.
Comprendere la propria categoria catastale è fondamentale per calcolare imposte, tasse e per effettuare correttamente tutte le operazioni immobiliari. La loro funzione è dunque quella di ordinare in maniera sistematica e uniforme tutti gli immobili presenti sul territorio nazionale, fornendo una base per la valutazione fiscale e contribuendo alla gestione del patrimonio immobiliare a livello nazionale.
A cosa servono le categorie catastali?
Le categorie catastali immobili servono principalmente a due grandi scopi:
- Fiscalità: la categoria catastale di un immobile è determinante per il calcolo delle imposte legate alla proprietà, alla compravendita o alla successione di beni immobili. In base alla categoria di appartenenza, infatti, variano l’aliquota e la base imponibile per il calcolo di tributi come l’IMU (Imposta Municipale Propria), la TASI (Tassa sui Servizi Indivisibili), e le imposte di registro, ipotecarie e catastali dovute in caso di trasferimento di proprietà;
- Mercato immobiliare: le categorie catastali forniscono informazioni essenziali per la valutazione degli immobili sul mercato. Conoscere la categoria catastale di un bene permette di avere un’idea più chiara del suo valore di mercato, della sua destinazione d’uso e delle possibili limitazioni o vantaggi associati. Questo aspetto è particolarmente rilevante per compravendite, locazioni o ristrutturazioni.
Come sono organizzate?
Le categorie catastali sono suddivise in grandi gruppi che riflettono le principali destinazioni d’uso degli immobili:
- Gruppo A (Abitazioni): include varie sottocategorie che vanno dalle abitazioni di tipo signorile (A1) alle abitazioni rurali (A6), ville (A8) e castelli o palazzi di pregio storico-artistico (A9);
- Gruppo B (Uffici e studi privati): comprende immobili utilizzati come uffici, studi, ma anche collegi e case di cura;
- Gruppo C (Attività commerciali): raggruppa immobili ad uso commerciale, come negozi, magazzini, laboratori artigianali e locali per attività sportive;
- Gruppo D (Immobili ad uso speciale): include fabbricati industriali, alberghi, ospedali, e costruzioni per trasporti;
- Gruppo E (Immobili a destinazione speciale): comprende stazioni di servizio, fabbricati per il culto, e monumenti;
- Gruppo F (Terreni): distingue tra terreni edificabili (F1) e terreni agricoli (F2, F3), oltre a aree urbane non edificabili.
La determinazione della categoria catastale è un passaggio obbligatorio in fase di registrazione di un immobile al Catasto, e la sua corretta identificazione è fondamentale per garantire l’equità del sistema fiscale immobiliare e per facilitare le transazioni nel mercato immobiliare.
Elenco completo delle categorie catastali
A – Abitazioni
– A1 – Abitazioni di tipo signorile
– A2 – Abitazioni di tipo civile
– A3 – Abitazioni di tipo economico
– A4 – Abitazioni di tipo popolare
– A5 – Abitazioni di tipo ultrapopolare
– A6 – Abitazioni di tipo rurale
– A7 – Abitazioni in villini
– A8 – Abitazioni in ville
– A9 – Castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici
B – Uffici e studi privati
– B1- Uffici e studi privati
– B2 – Collegi, convitti, pensionati
– B3- Case di cura senza fini di lucro
– B4 – Case di cura con fini di lucro
– B5 – Uffici e laboratori per le arti e mestieri
– B6 – Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse
– B7 – Tettoie chiuse o aperte
C – Attività commerciali
– C1 – Negozi e botteghe
– C2 – Magazzini e locali di deposito
– C3 – Laboratori per arti e mestieri
– C4 – Fabbricati e locali per esercizi sportivi
– C5 – Stabilimenti balneari
– C6 – Stalle, scuderie, rimesse, autorimesse
– C7 – Tettoie chiuse o aperte
D – Immobili ad uso speciale
– D1 – Opifici
– D2 – Alberghi e pensioni
– D3 – Teatri, cinematografi, sale per concerti, spettacoli e simili
– D4 – Case di cura e ospedali
– D5 – Istituti di credito, assicurazioni, borse valori, edifici adibiti a servizi finanziari
– D6 – Fabbricati costruiti o adattati per le esigenze dei trasporti
– D7 – Costruzioni e fabbricati per esigenze sportive non ricomprese nella categoria C4
– D8 – Fabbricati destinati all’esercizio dell’attività industriale caratterizzata dall’uso di energia per la trasformazione dei beni
– D9 – Fabbricati e costruzioni di enti pubblici destinati ad usi speciali
E – Immobili a destinazione speciale
– E1 – Stazioni per servizi di trasporto
– E2 – Costruzioni e fabbricati per il culto
– E3 – Fabbricati costruiti o adattati per le specifiche esigenze di pubblica utilità
– E4 – Fabbricati e costruzioni per sport all’aperto
– E5 – Orfanotrofi, collegi, convitti, ricoveri, caserme
– E6 – Fari, semafori e costruzioni costiere per la navigazione aerea e marittima
– E7 – Costruzioni e fabbricati per servizi pubblici non classificabili in altre categorie
– E8 – Monumenti e fabbricati che presentano pregi storici o artistici
F – Terreni
– F1 – Terreni edificabili
– F2 – Terreni agricoli coltivabili
– F3 – Terreni agricoli non coltivabili (pascoli, boschi, etc.)
– F4 – Aree urbane non edificabili e aree fabbricabili non utilizzate
Importanza delle categorie catastali
Le categorie catastali immobili non solo influenzano la determinazione della base imponibile per il calcolo delle imposte sugli immobili ma sono anche determinanti in fase di compravendita, successione e donazione. Conoscere la categoria catastale di un immobile permette di avere un quadro chiaro del valore dell’immobile e delle sue potenzialità.
La classificazione catastale degli immobili è un aspetto fondamentale nella gestione e nella valutazione degli immobili. L’elenco completo delle categorie catastali immobili offre un panorama dettagliato delle diverse tipologie di immobili e delle loro specifiche caratteristiche. Che si tratti di abitazioni, uffici, attività commerciali o terreni, comprendere la propria categoria catastale è essenziale per navigare con sicurezza nel mondo dell’immobiliare.