Acquistare casa o restare in affitto? Quando comprare casa?Questi sono le domande più comuni che chi sceglie di vivere solo o formare una nuova famiglia si pone. In molti, non solo giovani e giovanissimi, si chiedono se convenga fare il grande passo oppure vivere in una casa di non proprietà pagando mensilmente l’affitto. La risposta non è tra le più semplici e a dire il vero non ne esiste una sola. Potremmo dire che prima di tutto occorre valutare la propria situazione personale e le esigenze della famiglia ma anche il contesto che si sceglie. Spesso, inoltre, si tende a pensare che prima o poi l’acquisto di una casa sia obbligatorio perché benché i tempi cambino “avere un tetto sopra la testa” non solo è importante, è fondamentale!
I vantaggi di vivere in affitto
È innegabile che vivere in affitto ha i suoi vantaggi soprattutto economici. Un mutuo o un finanziamento per l’acquisto di un immobile può limitare possibilità di limitare investimenti futuri.
I vantaggi che inducono verso l’affitto di una casa sono i seguenti:
- disponibilità economica maggiore e immediata
- Possibilità d’investire i soldi in altre attività
- Scegliere di cambiare località o nazione senza grandi vincoli
- Poter mettere una somma maggiore da parte
- Scegliere la casa in base alle proprie disponibilità economiche
Occorre tuttavia non pensare che affittare una casa costi sempre meno rispetto all’acquisto della stessa. Non sarebbe sufficiente affidarsi ad una stima approssimativa o una comparazione dei costi mensili che comporta un affitto e quelli che invece sono causati da un mutuo. Se prendessimo un esame una casa in affitto in provincia di Lecce, nella zona del Capo di Leuca, il costo medi potrebbe essere 450 euro mensili ma un mutuo potrebbe avere, per assurdo, una rata poco più alta.
Il grande problema di prendere in affitto una casa a lungo termine
Soprattutto nelle località di mare non è così semplice trovare una casa in affitto a lungo temine poiché i proprietari preferiscono, quasi sempre, destinare gli immobili al turismo delle case vacanza. Questo induce a valutare seriamente l’eventualità dell’acquisto. Infatti, anche se l’affitto sembra costare meno, se si vivrà in affitto per circa vent’anni, tutti quei soldi saranno andati “persi” perché non li avrai investiti e non ti daranno nulla in cambio. Quindi uno dei principali difetti dell’avere una casa in affitto e non riuscire dopo tanti anni ad avere una proprietà propria, ma se si è sempre viaggiato per lavoro, in cambio si avrà avuto la possibilità di vivere in case diverse in luoghi differenti, senza l’assillo di una residenza fissa.
I vantaggi di acquistare casa
Acquistare casa ha sicuramente dei vantaggi che possono essere particolarmente apprezzati con il tempo. I principali sono i seguenti:
- Investimento duraturo nel tempo
- Stabilità abitativa e familiare
- Libertà di eseguire lavori strutturali
- Possedere una proprietà da poter lasciare in eredità
- Non perdere i soldi di tanti anni in fitto
I soldi persi in affitto. Come recuperarli?
Chi vive da anni, lustri o decenni in affitto ha la maggiore percezione dello spreco di denaro a cui si va in contro se si opta per questo tipo di scelta. La percezione cresce e pesa maggiormente se si è stabili e cioè se non si è costretti a cambiare luogo o casa. Pensiamo ad una famiglia che per 20 anni vive in affitto nella stessa casa di sempre e paga 500 euro di affitto al mese. Al termine del ventesimo anno avrà speso 120mila euro senza essere proprietario della casa e senza aver mai potuto intervenire con migliorie significative. Come possibile recuperare questi soldi persi in affitto? Evitando di spenderli! Quando comprare casa? Quando avete riflettuto bene sui vantaggi e siete sicuri dell’investimento. In ogni modo, queste valutazioni possono essere fatte anche grazie alla consulenza di un professionista.